Dal viaggio in Africa
Questo è il compito che il Signore assegna a ciascuno di noi. Ci chiede di essere discepoli missionari, uomini e donne che irradino la verità, la bellezza e la potenza del Vangelo che trasforma la vita
(Omelia a Nairobi, 26/11/2015)
La corruzione è qualcosa che ci entra dentro. E’ come lo zucchero: è dolce, ci piace, è facile… e poi? Finiamo male! Facciamo una brutta fine! Con tanto zucchero facile, finiamo diabetici e anche il nostro Paese diventa diabetico!
Ragazzi e ragazze, la corruzione non è un cammino di vita: è un cammino di morte!
Il primo mezzo di comunicazione è la parola, è il gesto, è il sorriso. Il primo gesto di comunicazione è la vicinanza. Il primo gesto di comunicazione è cercare l’amicizia.
Se voi non avete ricevuto comprensione, siate comprensivi con gli altri; se voi non avete ricevuto amore, amate gli altri; se voi avete sentito il dolore della solitudine, avvicinatevi a quelli che sono soli. La carne si cura con la carne! E Dio si è fatto Carne per curarci.
(Nairobi, Stadio Kasarani, Incontro con i giovani, 27/11/2015)
Il cammino di Gesù è iniziato in periferia, va dai poveri e con i poveri verso tutti.
(Nairobi, Visita al quartiere povero di Kangemi, 27/11/2015)
Le persone contano più delle cose e che quello che siamo è più importante di ciò che possediamo.
(Kampala, Visita alla Casa della Carità di Nalukolongo, 28/11/2015)
La pace senza amore, senza amicizia, senza tolleranza, senza perdono, non è possibile.
(Visita al campo profughi di Saint Sauveur, 29/11/2015)
Riconciliazione, perdono, amore e pace!
(Bangui, Omelia della S.Messa in occasione dell’apertura della Porta Santa, 29/11/2015)
Voi dovete essere coraggiosi. Coraggiosi nel perdono, coraggiosi nell’amore, coraggiosi nel fare la pace.
(Bangui, Confessione di alcuni giovani, 29/11/2015)
Insieme, diciamo no all’odio, no alla vendetta, no alla violenza, in particolare a quella che è perpetrata in nome di una religione o di Dio. Dio è pace, Dio salam.
(Bangui, Incontro con la Comunità musulmana, 30/11/2015)