Pregare Dio per i vivi e per i morti
Questa è l’ultima opera di misericordia spirituale, spesso si pensa che la preghiera sia di minore importanza rispetto all’azione, che solo agendo con volontà ed entusiasmo i problemi si risolvano, tuttavia ci si rende sempre conto che alla fin fine l’uomo fallisce se prima di agire non interpella Dio, se non discerne la sua volontà e allora comprende come davvero la preghiera sia necessaria.
Inoltre, ogni cristiano è sacerdote, la cui parola significa esattamente “intercessore” cioè colui che “si mette in mezzo” tra l’umanità e la divinità, creando un ponte di dialogo tra Dio e l’uomo.
Di qui l’opportunità di pregare per i defunti, affidando al Signore non solamente quanti conosciamo o quelli a cui abbiamo voluto bene, ma anche coloro che non abbiamo saputo amare, che non abbiamo conosciuto, fino a intercedere per coloro che sono più bisognosi della misericordia di Dio.
E’ possibile anche far celebrare una Messa di suffragio per i defunti: uno dei modi per sentirsi in comunione con i nostri cari e mantenerne viva la memoria.