Don Riccardo – 26/10/2019

Carissimi,

sono rientrato in Italia per breve tempo per motivi familiari… Ma mi sono poi trovato nella necessità di procedere a esami approfonditi per capire se certi malesseri che provavo fossero problemi o… disturbi. In conclusione si tratta di disturbi, ma che non è prudente sottovalutare.

E così i pochi giorni di permanenza in Italia, che speravo di poter dedicare agli amici, si sono drasticamente ridotti. Sono ora pronto a ripartire per il Madagascar.

Sono qui a dirvi le difficoltà che ho trovato e tutto il dispiacere che provo per non avervi incontrato, per non esser passato nelle vostre case.

Molti di voi sono al corrente della nuova missione e delle peripezie per raggiungere questa nuova località. È quindi comprensibile il vostro interesse, visto che la missione la portiamo avanti insieme. Antsiràraka: la nostra nuova missione.

Vi confido che il vostro interessamento mi dà molta forza e molta fiducia… ce la faremo anche stavolta! Soprattutto perché alle nostre spalle c’è Gesù che ci chiama e ci manda.

Voglio ricordare a tutti che, 20 anni fa, quando si trattava di cominciare questa nostra nuova avventura, mi trovavo nella chiesetta delle suore clarisse alle quali avevo chiesto di sostenermi con la loro preghiera. Ascoltavo la lettura dell’ora terza. L’apostolo Pietro esortava i primi cristiani dicendo: “…mettete in Lui ogni vostra preoccupazione, poiché Egli ha cura di voi!”

Fu come un lampo che attraversava la coltre di nuvole. E da allora “il suo prendersi cura” l’abbiamo toccato con mano tantissime volte.

È quindi con questa fiducia che incominciamo e ci prenderemo cura di questo popolo, di questi nostri amici.

A tutti voi ancora una volta dico un grande GRAZIE.

A voi malati e anziani chiedo il sostegno così importante della preghiera.

A tutti assicuro la preghiera di queste comunità cristiane e la mia personale. Un abbraccio affettuoso a tutti!

       don Riccardo